Come si costruisce una casa
- Dettagli
- Category: Competenze tecnologiche
- Creato: 23 Febbraio 2017
- Hits: 9669
Nella maggior parte dei casi, i lavori di cantiere sono molto simili tra loro, poiché gli edifici possiedono un insieme strutturale uniforme e ben definito: di solito, si crea uno scheletro in cemento armato e lo si tampona con murature di laterizio. Naturalmente, per costruire una casa si parte dallo scavo di fondazione e si arriva gradualmente al tetto. Le strutture in cemento armato, soprattutto i solai piani (o solette), hanno bisogno di puntellamento e di un mese di pausa per consolidarsi (il cemento armato, infatti, giunge a maturazione dopo 28 giorni). Generalizzando, negli edifici destinati ad abitazione abbiamo:
- Strutture di elevazione - Costituiscono l’ossatura o scheletro dell’edificio. Appartengono a questa categoria le murature in pietra o laterizio, pilastri, travi, archi. In cima alla costruzione è collocato il tetto.
- Strutture orizzontali - Sono i solai, a struttura piana, che separano i piani del fabbricato. Prima dell’introduzione del cemento armato, si usavano volte e cupole, soprattutto per coprire sale molto ampie.
- Strutture di copertura - Il tetto può essere piano (in città o in zone dove piove poco) oppure a falde, coperto da coppi o tegole in laterizio.
- Strutture di collegamento verticale - Servono per spostarsi da un piano all’altro: scale, scale mobili, ascensori, montacarichi.
- Elementi architettonici e strutture di contenimento - Tra gli elementi architettonici di importanza strutturale ricordiamo i vani di apertura (porte e finestre) che vanno opportunamente calcolati e dimensionati. Le strutture di contenimento servono a separare lo spazio interno dall’esterno: si usano paramenti di rivestimento con materiali diversi, per lo più laterizi oppure pannelli prefabbricati.
- Strutture di fondazione - Si trovano ad immediato contatto col terreno, cui trasmettono il peso del fabbricato sovrastante. Possono essere continue a larga base (trave rovescia) o discontinue (a plinti isolati). Nel caso in cui il terreno non sia abbastanza solido si procede ad opere di consolidamento mediante pozzi e palificazioni, oppure con sottofondi in ghiaia e sabbia.