Caratteristiche e proprietà della plastica

Dal punto di vista chimico, le materie plastiche sono polimeri, cioè sostanze organiche costituite da molecole di grande dimensione (macromolecolari). Esiste una gran quantità di polimeri, ciascuno con caratteristiche e proprietà più o meno simili. Le caratteristiche di base e le principali proprietà sono riassunte nella tabella seguente.

Caratteristiche chimico-fisiche

  1. Composizione chimica
    Sostanze organiche macromolecolari (polimeri)
  2. Peso molecolare (elevato)
  3. Peso specifico (varia da 0,9 a 2,2 g/cm3 circa)
  4. Conducibilità elettrica (bassa)
    In genere è isolante
  5. Comportamento al calore
    Resine termoplastiche: si possono fondere e modellare più volte. Resine termoindurenti: solo una volta.

Proprietà meccaniche

  1. Durezza (discreta)
  2. Resistenza alle sollecitazioni (buona)
  3. Resilienza
    Resistenza agli urti (buona)
  4. Elasticità (buona)

Proprietà tecnologiche

  1. Plasticità (ottima)
  2. Lavorabilità (ottima)
  3. Duttilità (ottima)
  4. Malleabilità (ottima)

L’industria delle materie plastiche

Il settore economico inerente la produzione e la trasformazione delle materie plastiche è vastissimo ed in continua evoluzione. Nata come derivazione del settore chimico, la lavorazione delle materie plastiche è ormai, in termine di quantità, prevalente su tutti gli altri comparti chimici (chimica di base, farmaceutica, ecc.). Il settore plastica-gomma produce un’impressionante quantità di semilavorati e prodotti fi niti e dà lavoro a numerosi tecnici specializzati e a ricercatori di laboratorio, in quanto l’innovazione tecnologica del settore è in continua evoluzione. Per quanto riguarda la produzione, le materie plastiche sono strettamente legate all’andamento economico più generale: se l’economia va bene anche il settore incrementa la produzione. In periodi di diffi coltà economica, la produzione diminuisce e si concentra su prodotti più specializzati, con forte contributo di innovazione tecnologica. Analogo ragionamento si può fare anche dal punto di vista dell’occupazione: in generale, come per tutto il settore chimico, sono particolarmente ricercati gli operai e i tecnici specializzati.

I Polimeri sono normalmente ottenuti per sintesi chimica a partire dal petrolio. Si passa attraverso processi di raffi nazione e di manipolazione per ottenere le molecole costituenti una catena polimerica. Va osservato che, di tutto il petrolio consumato nel mondo, soltanto il 4% viene utilizzato per la produzione dei polimeri sintetici, mentre il maggiore consumo si ha nel settore dei trasporti e del riscaldamento (83%).