ceramica

Ricordiamo che l’argilla andrebbe cotta a temperature molto alte (circa 800°-900°) per una resa ottimale. Nel caso avessimo disponibili queste temperature nel nostro forno, si sconsiglia comunque di utilizzarne uno che andremo ad usare anche per cucinare, in quanto potrebbero rimanere residui di cottura.

Gli impasti - è la prima operazione da compiere. La foggiatura - Consiste nella modellazione. L’essiccamento - Gli oggetti devono asciugare lentamente. La cottura - A essiccamento effettuato. L’eventuale decorazione - Dopo la realizzazione di una piastrella o di un oggetto.

Gli archeologi fanno risalire a circa 10.000 anni fa la produzione dei primi manufatti e vasi di argilla cruda. Successivamente, con la cottura, si ottennero manufatti più resistenti e duraturi. L’industria della ceramica produce enormi quantità di piastrelle apparecchi sanitari e oggetti d’uso.